Primo semestre 2017: più pensioni, meno omissioni
Un Fondo “in salute”, che si rafforza grazie alla ripresa dell’economia e ad una crescente consapevolezza previdenziale
Un Fondo “in salute”, che si rafforza grazie alla ripresa dell’economia e ad una crescente consapevolezza previdenziale
Un altro mese di complessiva stabilità, che conferma il trend manifestatosi da marzo di quest’anno. Non mancano però gli spunti di interesse, per esempio quelli che vengono dal mercato dei cambi, con il dollaro che continua ad indebolirsi contro l’Euro. Cresce inoltre la sensazione che la pur contenuta ripresa dell’inflazione registrata nel 2017, possa gradualmente comportare un aumento dei tassi.
Sospensione Sportelli Infofuturo durante il periodo estivo
Il messaggio arriva dal Presidente dell’Istituto di statistica, Giorgio Alleva, nel corso di un’audizione davanti alla Commissione Affari costituzionali della Camera. Sulla base degli scenari demografici, l’Istat stima che i requisiti per la pensione di vecchiaia saliranno di cinque mesi nel 2019, passando dagli attuali 66 anni e 7 mesi a 67 anni. L’incremento è frutto dell’ormai consolidata transizione demografica del nostro Paese: nei prossimi trent’anni la popolazione anziana raggiungerà il 34% del totale nel 2051, mentre la popolazione in
Lavoratori ed aziende puntano a salvaguardare le famiglie che si trovano di fronte ad un evento sfortunato e tragico. È la previdenza solidale: strumento moderno con origini antiche
Variazione del calendario relativo allo Sportello Informativo di Rovigo
Il 17 luglio 2017 è la data prevista per il versamento al Fondo delle contribuzioni maturate nei mesi di aprile, maggio e giugno.