È passato un mese ma, complice forse il (caldo) clima vacanziero, sembrano oramai lontanissimi i tempi in cui la “tragedia (finanziaria) greca” caratterizzava i servizi di apertura dei principali TG.
Per focalizzarci sull’analisi dei risultati del mese di luglio occorre riportare la nostra attenzione a quei giorni: il 13 luglio scorso, dopo settimane di incertezza, piani di risanamento approvati e bocciati ed un referendum dall’incerto significato, è stato raggiunto un accordo che ha permesso ad Atene di accedere ad un nuovo piano di salvataggio in cambio di riforme, sospendendo l’ipotesi “Grexit”.
Non ci addentriamo nell’analisi politica della questione, che lasciamo ad i più esperti; ci focalizziamo piuttosto sugli effetti di quanto accaduto: dopo un mese di giugno “vibrante”, caratterizzato da volatilità e segni “meno”, il traguardo raggiunto ad Atene ha migliorato le aspettative degli investitori tanto che, raggiunto l’accordo, la ripresa dei mercati azionari ed obbligazionari è stata robusta.
Così anche il nervosismo generato dalle cattive notizie provenienti dalla Cina (crisi immobiliare e mercati azionari ), prontamente “sedato” dalle autorità locali, non ha inciso significativamente sui risultati ottenuti dai gestori di Solidarietà Veneto: i valori quota dei quattro comparti sono tornati infatti vicini ai valori registrati a maggio.
Vediamoli nel dettaglio:
Garantito Tfr
+1,87% netto il risultato del Comparto nel mese di luglio (+2,16% netto da inizio anno; benchmark netto +1,11%). Un rimbalzo molto consistente, che assorbe completamente la riduzione del mese di giugno ed anche quella di maggio. Il risultato ritorna vicino ai suoi massimi registrati a primavera e si pone ai vertici fra quelli offerti dai Comparti dotati di “garanzia”.
Prudente
Con il +0,82% di luglio, la performance netta maturata da inizio 2015 è pari a +2,43% (benchmark netto +2,66%). Un risultato simile, nei numeri, a quello maturato dal Garantito TFR ma nel quale incide la componente azionaria (10% azioni “mondo” a connotazione “socialmente responsabile”) il cui positivo apporto integra quello generato dagli asset obbligazionari, caratterizzati da limitata duration (durata finanziaria dei titoli) e consistente diversificazione internazionale.
Reddito
Nel mese appena trascorso, le considerazioni fatte per il comparto Prudente valgono, di massima anche per il Reddito, con la differenza che il buon risultato dei mercati azionari (in special modo quello italiano – Ftse Mib +4,80% nel mese) consente al Comparto “centrale” di Solidarietà Veneto di maturare, nel mese, un +1,20% netto che porta il risultato da inizio anno a +4,34% netto (benchmark +4,49%).
Dinamico
A luglio, brilla il Comparto dedicato agli iscritti che abbiano di fronte a sé oltre 15 anni prima del pensionamento: +1,46% netto, per una crescita del valore quota pari a +6,34% netto (benchmark netto +5,94%) da inizio anno: una conferma per il Dinamico, che si appresta ad avviare il secondo decennio di vita con i migliori auspici.
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