ISEE 2023: SCADENZE E VALORI DA INDICARE
In questi giorni molti lavoratori stanno compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell’Isee. Quali dati inserire per gli iscritti al fondo pensione?
In questi giorni molti lavoratori stanno compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell’Isee. Quali dati inserire per gli iscritti al fondo pensione?
Dai lavoratori della ceramica, agli addetti ai materiali refrattari, passando per il settore carta/cartotecnico, approfondiamo nel dettaglio chi e come percepirà i nuovi incrementi previsti a favore degli iscritti ai fondi pensione contrattuali. Importanti novità nel primo mese del 2023: alcuni settori della grande industria e dell’artigianato vedranno aumentare l’importo corrisposto a titolo di “contributo azienda”. Scopriamo gli 8 settori coinvolti e approfittiamo per un breve riepilogo su che cos’è il CONTRIBUTO AZIENDA e COME FUNZIONA. LE NOVITÀ 2023 Ecco i
Dal 1° gennaio 2023 aumenta la percentuale a carico azienda. Più risparmio previdenziale per i dipendenti iscritti ai fondi pensione contrattuali. Un altro settore, quello del CCNL Giocattoli e Modellismo, registra un nuovo incremento delle contribuzioni a favore della previdenza complementare dei lavoratori. Dal 1° gennaio 2023, per gli iscritti ai fondi pensione negoziali, il contributo paritetico a carico azienda e a carico lavoratore è elevato al 2,00% da calcolarsi sull’ERN (Elemento Retributivo Nazionale). Fino a dicembre 2022, il contributo
Dal 1° gennaio aumenta il contributo azienda per i giovani iscritti al fondo pensione. Il rinnovo del CCNL, siglato nel 2021, ha introdotto una particolare salvaguardia a favore dei più giovani: per i lavoratori che si sono iscritti per la prima volta al fondo pensione dal 31/12/2021 in poi, e con età inferiore ai 35 anni compiuti (alla data di adesione), la contribuzione a carico del datore di lavoro è elevata dal 1,6% al 1,8% dei minimi contrattuali a decorrere
Dal 1° gennaio 2023 le aziende del settore aumentarono il contributo datoriale a favore di tutti i dipendenti iscritti ai fondi pensione contrattuali. Nuovo anno, nuovo “contributo azienda” per i contratti del raggruppamento “ceramica” industria. Dal 1° gennaio 2023, come previsto dal rinnovo del 26/11/2020, il contributo a carico azienda sarà elevato al – 2,00% nel comparto ceramica (in precedenza, 1,90%) – 2,30% nel comparto materiali refrattari (in precedenza, 2,20%) Tutti i contributi sono espressi in percentuale sulla retribuzione utile
Dal 1° gennaio 2023 i lavoratori del settore beneficiano del nuovo contributo a carico azienda. Un altro settore, quello della Industria Cartari/Cartotecnici, registra un incremento delle contribuzioni a favore dei fondi pensioni contrattuali dei lavoratori. Dal 1° gennaio 2023, come previsto dal rinnovo del 28/07/2021, il contributo a carico azienda sarà elevato al 1,50% e calcolato sulla normale retribuzione annua (comprensiva della 13° mensilità o gratifica natalizia). In precedenza il contributo si fermava all’1,20%. Nulla cambia, invece, per il contributo
Da dicembre 2022 i lavoratori artigiani del comparto “metalmeccanico” beneficiano di un nuovo contributo riconosciuto dal datore di lavoro: arriva il “contributo contrattuale veneto”. Il recente rinnovo del CCRL Metalmeccanico Artigiano ha introdotto non poche novità per i lavoratori del settore metalmeccanico, orafo/argentiero e odontotecnico. Le Parti firmatari dell’accordo, nell’intento di valorizzare il ruolo della previdenza complementare per i lavoratori e imprenditori artigiani veneti, hanno attivato interventi mirati volti ad incentivare l’adesione ai fondi pensione contrattuali di riferimento. Il limitato numero