Avviso! Nuova modalità di accesso all'Area Riservata iscritti con Carta Identità Elettronica (CIE)
Per i dettagli clicca qui.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Gestione Finanziaria

Tre trimestri col vento in poppa: i rendimenti al 30 settembre 2019

Facebook
Twitter
LinkedIn

Il positivo bilancio dei primi nove mesi dell’anno suscita euforia fra gli associati, ma nella valutazione occorre un atteggiamento responsabile. “Si dice che i rendimenti passati non siano indicativi di quelli futuri – sottolinea Paolo Stefan, Direttore del Fondo – e, nel bel mezzo del Mese dell’Educazione Finanziaria, è doveroso spiegare quanta verità ci sia in questa affermazione, alla luce del ribasso dei tassi. Diversamente si potrebbero generare aspettative difficilmente realizzabili.”

Così, mentre si affaccia l’ipotesi “tassi negativi” anche sui depositi e sui conti correnti, è possibile apprezzare la proposta articolata di Solidarietà Veneto: da un lato i risparmi fiscali, accessibili anche agli investitori di breve termine in cerca di free risk, dall’altro l’assetto finanziario che, grazie alla diversificazione, può offrire ai più giovani una prospettiva di rendimento adeguata (accessibile a bassi costi).

A settembre sale l’“appetito al rischio”, anche in ragione dei rendimenti prospettici, spesso negativi, dei titoli di stato “zona euro”. Tornano quindi protagonisti gli asset azionari, dopo la forte riduzione dei tassi di luglio ed agosto, e la conseguente fiammata delle obbligazioni. Sono gli effetti della politica monetaria espansiva della BCE e del suo Presidente Mario Draghi che, nel corso del suo mandato ormai giunto al termine, ha cercato, con i mezzi a disposizione, di favorire l’afflusso della liquidità all’economia reale, per generare investimenti, favorire i consumi e, in ultima istanza, alimentare la crescita economica.

SCARICA QUI IL RIEPILOGO PER LA TUA BACHECA AZIENDALE


Vediamo insieme l’andamento di ciascun comparto nel mese:

Dinamico


l’andamento positivo dei mercati azionari ha permesso al Dinamico di chiudere il mese a +1,14% portando il rendimento netto da inizio anno a quota +9,33% (benchmark +10,02%). Il comparto, anche a seguito della nuova asset allocation avviata a luglio, trae particolare beneficio dalle performance dei mercati azionari. Riceviamo molte telefonate da parte di associati attratti dalle performance del Dinamico nel 2019: a tal riguardo ricordiamo, in generale, che i rendimenti vanno valutati nel lungo periodo, più che nel singolo anno; questo a maggior ragione nel Dinamico, che si caratterizza per una volatilità del rendimento più elevata rispetto agli altri Comparti, risultando adatto agli iscritti con un lungo orizzonte temporale, ma non a chi si approssima al pensionamento.

Reddito


con il +0,21% di settembre, il comparto raggiunge quota +6,34% da inizio anno (benchmark +7,28%). Il rendimento positivo del mese è stato generato principalmente dalla componente azionaria del portafoglio; all’opposto si registra un lieve ribasso nel valore delle obbligazioni USA, soprattutto a causa dell’incertezza politica ed economica statunitense. Ricordiamo che l’asset allocation del Reddito, caratterizzata da una volatilità inferiore al Dinamico, ma più elevata rispetto a quelle degli altri due comparti del fondo, ben si adatta a chi si trova tra i 25 e i 9 anni al pensionamento.

Prudente


grazie al +0,36% maturato nel mese di settembre, la performance da inizio anno generata dall’attività dei gestori finanziari (Unipol, Eurizon e – limitatamente al 5% delle risorse – Finanziaria Internazionale) raggiunge un buon +5,43% che supera il +5,10% registrato dal benchmark nello stesso periodo. Una notizia positiva per chi ha scelto il comparto a vocazione “etica” che, anche quest’anno, si conferma nella sua particolare affidabilità: una caratteristica apprezzata da quanti ricercano stabilità dei rendimenti in vista dell’approssimarsi alla pensione.

Garantito Tfr


si ferma sulla parità (+0,00%) il rendimento del mese, confermando il risultato da inizio anno già osservato ad agosto, un +1,32% che supera sia il benchmark di riferimento (+1,31%) che la rivalutazione del TFR “in azienda” (+1,18%). A giugno 2020 scade la convenzione di gestione con Cattolica Assicurazioni: fino ad allora gli aderenti al Garantito TFR potranno contare sulla garanzia di rendimento offerta dal comparto; sicuramente un ottimo alleato, utile a sopravvivere nel “deserto dei tassi bassi” che caratterizza questa particolarissima stagione finanziaria.

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
CAMBIANO GLI SCENARI, CAMBIANO I COMPARTI DEL FONDO
IL GLOSSARIO DELLA FINANZA

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Solidarietà Veneto al Veneto Welfare Day 2024

Il Veneto Welfare Day torna con due giornate dense di incontri e approfondimenti, giovedì 12 a Venezia e venerdì 13 a Padova. Paolo Stefan, direttore di Solidarietà Veneto, interviene giovedì 12 dicembre presso il Palazzo Grandi Stazioni di Venezia, durante il convegno istituzionale della mattina Attuazione del regionalismo differenziato e previdenza integrativa, per approfondire i

Short list IPE AWARDS: un riconoscimento all’impegno e innovazione nella previdenza complementare

Il 3 dicembre a Praga si è svolta la cerimonia degli IPE European Pension Fund Awards 2024, l’evento che celebra l’eccellenza e l’innovazione nel panorama della previdenza complementare europea. Solidarietà Veneto è stata nominata “Highly Commended” nella categoria “Miglior fondo pensione in Italia”, riconoscimento che premia l’impegno quotidiano nel garantire qualità e innovazione. Giunti alla

Ottobre 2024: elezioni e incertezza

Elezioni USA e crisi economica tedesca alimentano l’instabilità delle borse. Parallelamente prevalgono le vendite sui mercati obbligazionari, con i rendimenti dei “bond” nuovamente in ripresa. Gli effetti sui comparti del Fondo sono modesti, per un rendimento da inizio anno che si conferma consistente. A ottobre, con l’avvicinarsi della competizione elettorale più attesa di questo 2024

Torna in alto