Non ci sono più scuse: sapere come e quando si andrà in pensione non è più impossibile, anzi. Oggi, INPS e fondo pensione mettono a disposizione una serie di strumenti informatici utili a costruire la “pensione che verrà”.
È online “PensAMi”, il nuovo simulatore INPS ideato per accompagnare i cittadini nella comprensione del proprio futuro pensionistico.
“PensAMi” permette a tutti, senza autenticazione, di verificare i possibili scenari pensionistici: rispondendo a poche domande, il lavoratore ha immediato accesso alle informazioni sulle principali “uscite pensionistiche” a cui potrebbe aver diritto, integrate dalla data stimata di accesso alla pensione e dai dettagli sulle modalità di calcolo applicate.
La tecnologia sempre più al servizio del lavoratore che, pragmaticamente, può valutare se i risultati ottenuti sono coerenti con le proprie aspettative pensionistiche. E perché no, integrare tali risultati, con le prospettive fornite dal fondo pensione.
Per tutti gli iscritti a Solidarietà Veneto, da pochi mesi è infatti disponibile un nuovo SIMULATORE, accessibile direttamente da AREA RISERVATA, con il quale è possibile stimare l’evoluzione del proprio fondo pensione fino alla data del pensionamento.
Dal menù principale dell’AREA RISERVATA, si accede alla sezione SIMULATORE, dove è sufficiente inserire 2 variabili per elaborare le prime stime:
- Data Inizio Attività Lavorativa
- Reddito Lordo Annuo (dato reperibile dall’ultimo CUD o direttamente dalla busta paga)
In automatico, il sistema stimerà il risparmio finale nel fondo pensione e terrà in considerazione le percentuali di contribuzione ed il comparto d’investimento ad oggi scelti. Se lo si desidera, è possibile modificare questi parametri e procedere a differenti simulazioni.
Uno strumento che permette quindi di avere una certa flessibilità, anche su ipotesi/preferenze strettamente personali; selezionando DATI OPZIONALI, l’iscritto può infatti variare, di volta in volta, ipotesi quali:
- età stimata alla pensione: il dato inserito potrebbe essere proprio quello che il simulatore “PensAMi” ha suggerito o, in alternativa, l’età nella quale ipotizziamo di attivare RITA per anticipare la pensione
- prospettiva di crescita del proprio reddito da lavoro: sulla base delle proprie aspettative, si può indicare il valore BASSO, MEDIO, ALTO. Questo parametro è utile per stimare il rapporto “pensione/ultimo stipendio” (tasso di sostituzione)
- destinare una quota del risparmio in forma di rendita (pensione integrativa) e una quota in forma di “capitale”: la stima consente di impostare un’ipotesi di ritiro del capitale finale “in un’unica soluzione”, fino ad un massimo del 50% del totale (anche se, è noto, l’iscritto ha la possibilità di riscattare immediatamente anche il 100% del capitale finale in determinate circostanze)
- tipo di rendita: quale tipo di erogazione è più in linea alle proprie esigenze? Dalla rendita vitalizia semplice, alla certa 5-10 alla LTC
- altri importi da conteggiare, come un eventuale trasferimento ancora da richiedere ad un altro fondo.
Se lo si desidera è possibile stampare le singole simulazioni accedendo alla sezione DOCUMENTI o verificare l’ammontare del RISPARMIO FISCALE sulla contribuzione annua.
Hai piacere di confrontarti con un referente di Solidarietà Veneto sui dati ottenuti dalle simulazioni? Siamo a tua disposizione: chiamaci o prenota la tua consulenza gratuita su www.solidarietaveneto.it/contattaci