Solidarietà Veneto prosegue nel progetto di selezione di fondi chiusi dedicati all’investimento nel capitale delle PMI del territorio. Il Fondo Pensione territoriale del Veneto, è stato il primo, e per il momento ancora l’unico, fondo pensione contrattuale ad avere avviato questo tipo di esperienza in Italia.
Solidarietà Veneto, al termine dell’attività di due diligence condotta in partnership con lo Studio Adacta di Vicenza, annuncia la sottoscrizione dell’impegno per complessivi 10 milioni di euro nel fondo Alcedo IV in fase di closing e gestito da Alcedo SGR, società di gestione del risparmio indipendente con sede a Treviso e specializzata in operazioni nel capitale di società non quotate orientate alla crescita.
Maurizio Masetti, Presidente di Alcedo SGR S.p.A., ha commentato: «Siamo molto soddisfatti della fiducia accordataci dai nostri investitori, che ci consente di andare a completare la raccolta del Fondo Alcedo IV in poco più di sei mesi, dopo aver ricevuto richieste ampiamente superiori al limite massimo che ci eravamo prefissati».
«Siamo in particolare lieti di avere quale investitore il Fondo Solidarietà Veneto, – prosegue Masetti – al quale ci lega non solo la vicinanza geografica, ma anche una comunanza di intenti e di approccio, basata su serietà, competenza e concretezza. Siamo certi che questo sia solo il primo passo di una lunga e proficua collaborazione».
60 milioni sul territorio
Con l’investimento in Alcedo IV, Solidarietà Veneto chiude la terza operazione di “private equity”; le altre due hanno riguardato il “Fondo Sviluppo PMI” (impegno 7 milioni di euro, sottoscritto il 19 febbraio 2015; Friulia Veneto Sviluppo SGR SpA) e “Fondo APE III” (impegno 7 milioni di euro; sottoscritto 26 giugno 2015; Assietta Private Equity Sgr SpA).
L’impegno complessivo supera quindi i 24 milioni di euro.
«Il patrimonio gestito da Solidarietà Veneto si appresta a superare il miliardo di euro – spiega Andrea Tomat, Presidente del Fondo – Nel contesto odierno, caratterizzato da elevati livelli di volatilità sui mercati azionari e carenza di rendimento per gli asset obbligazionari, la diversificazione attraverso operazioni come questa con Alcedo SGR e quelle che abbiamo sottoscritto precedentemente, sono uno strumento imprescindibile per una gestione efficace».
«Il nostro obiettivo è migliorare l’equilibrio dell’asset allocation – prosegue Tomat – dei comparti con investimenti decorrelati che permettano di comprimere la volatilità, e dunque il rischio, per chi ha destinato i risparmi previdenziali al nostro Fondo».
L’importo complessivo che Solidarietà Veneto destina alla diversificazione dell’investimento (capitale e debito) con ricaduta sul territorio supera i 60 milioni di euro.
Oltre alla diversificazione della parte “capitale” con l’investimento in private equity, infatti, Solidarietà Veneto è da tempo attivo sul lato “debito”, per circa 40 milioni di euro, con il mandato di gestione specifico a “focus territoriale” affidato a Finanziaria Internazionale.
«Siamo soddisfatti della partnership con Alcedo – conclude Tomat – che ha dimostrato di possedere elevati livelli di professionalità e un’eccellente vision».