Skip to content

Attenzione! Su Facebook qualcuno sta cercando di spacciarsi per Solidarietà Veneto. Non ci cascare. Noi non ti chiediamo il collegamento, non ti mandiamo messaggi privati per chiederti dati personali o proporti "strani" affari. Se ricevi una richiesta di collegamento segnala il profilo a Facebook e bloccalo.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Approfondimenti

Familiari a carico: intervista a Matteo e Alice, iscritti da giovanissimi e poi “approdati” nel mondo del lavoro. La loro storia.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Con Alice, 29 anni, della provincia di Rovigo e Matteo, classe 2003, di Scorzè (Venezia) si chiude il ciclo di approfondimento dedicato all’iscrizione al fondo pensione dei familiari fiscalmente a carico. Siamo alla fine della loro storia come “soggetti a carico” ma, in realtà, all’inizio del loro personale percorso previdenziale.

Ci siamo fatti raccontare la loro storia: da quando, da ragazzi, sono stati iscritti a Solidarietà Veneto fino al recente inizio della loro carriera lavorativa. L’iscrizione “preventiva” al fondo pensione è stato utile? Qual è stata la loro esperienza?

Matteo, Alice, chi vi ha iscritto a Solidarietà Veneto e quando avete scoperto di avere un fondo pensione a vostro nome?

  • MATTEO: Mi ha iscritto papà quando avevo 8 anni. In azienda, numerosi colleghi sono iscritti a Solidarietà Veneto e, grazie al passaparola, ha saputo della possibilità di iscrivere al fondo pensione anche i figli. Io ovviamente non lo sapevo ancora; l’ho scoperto l’anno scorso, il giorno in cui l’azienda mi ha consegnato la documentazione per l’assunzione: mio padre mi ha allora aiutato a compilare la modulistica dicendomi di essere già iscritto a Solidarietà Veneto.
  • ALICE: Sono stata iscritta alla fine delle scuole superiori, stavo iniziando il mio percorso di studio all’Università di Padova. Dopo uno stage e alcuni lavori di breve durata, nel 2021 sono stata assunta nella mia attuale azienda, “dismettendo” i panni di iscritta soggetto a carico. Ho iniziato a destinare il TFR al fondo pensione, ottenendo, con il mio versamento volontario, anche il contributo dell’azienda.

Quando avete iniziato a lavorare, è stato per voi utile avere già un fondo pensione? Siete soddisfatti di essere iscritti a Solidarietà Veneto?

  • MATTEO: Per quanto riguarda il risparmio di tempo nella compilazione delle “scartoffie”, di certo! Ma, a parte gli scherzi, allo stato non ho ancora tutti gli strumenti utili per un giudizio complessivo. Sicuramente, iniziare il primo lavoro, a 20 anni, avendo alle spalle già 11 anni di anzianità al fondo pensione è un’opportunità da cogliere: mi consente di poter chiedere immediatamente anticipazioni sulle somme depositate, senza dover aspettare altri anni. Tra un po’ di tempo, potrei voler acquistare la prima casa: ecco che po’ di risparmio, per far fronte alle spese, lo posso trovare qui.
  • ALICE: La scelta dei miei genitori di iscrivermi al fondo è stata sicuramente utile: oggi, il mondo del lavoro è difficile, spesso discontinuo. Ho la possibilità di costruire un percorso di risparmio avendo, dall’altro lato, la sicurezza che se al lavoro le cose non dovessero andare bene – e, per esempio, mi licenzio – posso ritirare il TFR anche prima della pensione. Certo, così rinuncerei ad una parte del vantaggio fiscale finale ma avrò la piena libertà di scelta.

Un giorno, quando sarete genitori, pensate che potreste fare la stessa scelta dei vostri genitori ed iscrivere i vostri figli al fondo pensione, anche da giovanissimi?

MATTEO: Se in futuro dovessi diventare genitore, molto probabilmente iscriverei i miei figli ad un fondo pensione: le incognite di oggi, ci saranno anche in futuro. Vorrei garantire loro una maggiore stabilità pensionistica e più sicurezza sui loro risparmi.

ALICE: Penso di si. Le buone tradizioni si mantengono, giusto?

Solidarietà Veneto: un futuro migliore per le persone che ami

Prenota un appuntamento, online o direttamente nella tua provincia per approfondire opportunità e vantaggi dell’iscrizione dei familiari a carico: un futuro più sereno per i tuoi cari è ora tra le tue mani.

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Novità sulla Politica di Investimento: aggiornati i comparti Dinamico, Reddito e Prudente

Solidarietà Veneto ha aggiornato la propria Politica di Investimento, le linee guida che i gestori seguono per investire le risorse. Si tratta di un appuntamento triennale, previsto per legge. Lo scopo è semplice: preservare l’efficacia della gestione alla luce dei cambiamenti economici e dell’evoluzione del Fondo – aumento persone associate, età media più bassa, crescita

Aprile 2025: ora piange, ora ride

Dopo il crollo seguito al Liberation day, la sospensione dei dazi USA placa il panico e i mercati risalgono, sfiorando il pieno recupero. Tutto è bene quel che finisce bene, salvo un paio di eredità: la forte incertezza e una prospettiva di lungo termine meno “dollarocentrica”. Aprile 2025: un mese tutt’altro che adatto alle persone

Hai versato al fondo pensione? Ecco quando vedi i versamenti nella tua posizione

Se ti stai chiedendo quando i contributi versati al fondo pensione diventano visibili nella tua posizione personale, sei nel posto giusto. Il processo può sembrare complesso, ma seguendo passo passo le varie fasi, tutto diventa più chiaro. Con quale frequenza vengono versati i contributi? I versamenti al fondo pensione non avvengono ogni mese, ma seguono

Torna in alto