Dopo le dichiarazioni di Fornero, Poletti e Baretta arriva la posizione del Capo del Governo, Matteo Renzi che, durante la trasmissione Porta a Porta, ha parlato anche di pensioni.
Alla domanda se si potranno introdurre meccanismi di flessibilità per l’accesso alla pensione senza nuovi costi per lo Stato, il premier risponde: «Lo stiamo studiando».
Rifoma a costo zero?
Entro qualche mese, quindi, il Governo conta di rimettere in discussione le regole introdotte dalla legge Fornero sulla previdenza pubblica, come già annunciato anche dal Ministro Poletti, in un’intervista pubblicata da Il Corriere della Sera.
Il Ministro del Lavoro aveva dichiarato che l’eventuale riforma: «non deve essere per forza a costo zero, le penalizzazioni non possono essere insostenibili. Bisognerà fare un ragionamento complessivo nel governo, tenendo a mente che quello non è solo un intervento sulle pensioni».
Renzi conferma: «Oggettivamente dobbiamo trovare un meccanismo per cui chi vuole smettere di lavorare un po’ prima rinunciando a un pezzo di pensione possa farlo».
Ma poi frena: «Bisogna capire il quanto: sia sui tempi di anticipo della pensione, sia sulla riduzione delle entrate per chi esce dal mondo del lavoro prima del dovuto. Fino a quando non avremo le idee chiare è inutile parlare».
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