Attenzione! Su Facebook qualcuno sta cercando di spacciarsi per Solidarietà Veneto. Non ci cascare. Noi non ti chiediamo il collegamento, non ti mandiamo messaggi privati per chiederti dati personali o proporti "strani" affari. Se ricevi una richiesta di collegamento segnala il profilo a Facebook e bloccalo.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Previdenza

Padoan: pensioni, la flessibilità avrà un costo

Facebook
Twitter
LinkedIn

Brevi accelerazioni e brusche frenate. È così che si procede nel percorso (piuttosto arduo) che dovrebbe portare all’introduzione della “flessibilità in uscita”.

Dopo l’apertura pronunciata davanti alle Commissioni riunite Bilancio e Lavoro di Camera e Senato, il Ministro Padoan schiaccia il pedale del freno: «l’idea che si possa fare a costo zero è semplicemente inesatta».


Lo scorso 26 settembre, infatti, Pier Carlo Padoan si è espresso sulla tanto chiacchierata flessibilità nell’accesso al pensionamento: «L’operazione costa, bisogna vedere come viene attribuito questo costo e a chi».

Problema coperture finanziarie, ma non solo. Il Ministro teme che eventuali interventi di riforma delle pensioni possano non essere graditi dall’Unione Europea e minare una «credibilità acquisita in Europa dal nostro sistema previdenziale, apprezzato oggi come il più equilibrato».

Il Presidente INPS Tito Boeri, invece, accelera. In un suo intervento ad Assisi ha dichiarato: «credo che oggi ci siano le condizioni per fare veramente l’ultima riforma delle pensioni», interrompendo così una lunga lista di riforme, iniziata ancora negli anni ’90.

Per mettere in atto tali modifiche, Boeri sostiene siano sufficienti «piccoli interventi su chi ha avuto trattamenti eccessivamente di favore e sulla sostenibilità del sistema», con il risultato di rendere «il patto tra le generazioni più equo e sostenibile, che regga la sfida economica e quella demografica».

Chi sarà il prossimo ad accelerare (o frenare)?

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
RENZI: SÌ ALLA FLESSIBILITÀ IN USCITA
PENSIONI: FLESSIBILITÀ… A COSTO ZERO?
COME SARÀ LA PENSIONE DI DOMANI?
PENSIONI, RENZI: ALLO STUDIO RIFORMA, CON NUOVI PALETTI
PENSIONI, IN ITALIA LA SPESA PIÙ ALTA D’EUROPA
CENSIS: IL 65% DEI GIOVANI IN PENSIONE CON MENO DI 1.000 EURO
POLETTI: PENSIONI FLESSIBILI PER AGEVOLARE I GIOVANI
FORNERO: SÌ ALLA FLESSIBILITÀ IN USCITA, CON TAGLI DEL 3,5%
BARETTA: FLESSIBILITÀ E TAGLI LEGATI AL REDDITO
BOERI: I 5 PUNTI PER RIFORMARE LE PENSIONI

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Luglio 2025: comincia bene il secondo semestre finanziario di Solidarietà Veneto

Terzo mese consecutivo di crescita per i rendimenti dei quattro comparti di Solidarietà Veneto. Nell’anno dei saliscendi, si consolidano quindi le performance positive messe a segno al termine del primo semestre. Una buona notizia, che matura tuttavia nel contesto di forte incertezza più volte rappresentato nei mesi scorsi. Nel movimentato “palcoscenico finanziario 2025”, fra i

Semestre turbolento, ma giugno chiude con segno positivo

Giugno chiude positivamente un primo semestre piuttosto tormentato. Nonostante lo scenario internazionale complesso, i mercati reggono, anche se con risultati meno brillanti rispetto al 2023-24. In questo contesto la scelta del comparto resta decisiva per chi vuole investire con successo nel medio-lungo periodo. Le buone notizie di giugno arrivano dai “numeri”, con tutti e quattro

Progetto Engagement: prosegue il dialogo con le aziende in occasione della Sustainability Week 2025

In occasione della Euronext Sustainability Week 2025, in programma dal 4 all’11 settembre e promossa da Borsa Italiana – Euronext, il Forum per la Finanza Sostenibile e Assofondipensione propongono un’iniziativa di dialogo (engagement) con le aziende sugli aspetti di sostenibilità. Anche quest’anno, gli investitori soci delle due associazioni – tra cui Solidarietà Veneto – hanno

Torna in alto