Avviso! Nuova modalità di accesso all'Area Riservata iscritti con Carta Identità Elettronica (CIE)
Per i dettagli clicca qui.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Previdenza

INPS: dal 2016 aumenta l’età per accedere alla pensione

Facebook
Twitter
LinkedIn

Dal 2016 scatterà l’adeguamento dei requisiti anagrafici e contributivi per l’accesso alla pensione, per effetto dei dati sulla speranza di vita diffusi dall’Istat.

A partire dal 1° gennaio 2016 ci vorranno quindi mediamente 4 mesi in più di lavoro rispetto a prima per raggiungere il traguardo previdenziale. Vediamo quali sono i nuovi requisiti.

Pensione di vecchiaia

Per la pensione di vecchiaia i requisiti restano differenti per le donne del settore privato rispetto alle donne del settore pubblico e agli uomini. Gli uomini, dipendenti o lavoratori autonomi, dovranno raggiungere i 66 anni e 7 mesi di età (fino a fine 2015 il limite è 66 anni e 3 mesi d’età). Lo stesso requisito è fissato per i lavoratori del pubblico impiego (uomini e donne).

Per le dipendenti del settore privato, invece, serviranno 65 anni e 7 mesi, contro i 63 anni e 9 mesi del requisito valido fino a dicembre 2015. Le lavoratrici autonome, invece, passeranno dagli attuali 64 anni e 9 mesi a 66 anni e 1 mese dal primo gennaio 2016.

Crescono anche i requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia prevista per chi ha cominciato a lavorare dal 1° gennaio 1996 (e quindi con una pensione calcolata interamente con il sistema contributivo); si passa da 63 e 3 mesi previsti fino a fine 2015 ai 63 e 7 mesi a partire dal 1° gennaio 2016.

In tutti i casi sono sempre richiesti almeno 20 anni di contributi.

Pensione anticipata

Attualmente, e fino alla fine del 2015, per accedere alla pensione anticipata, gli uomini devono aver accumulato almeno 42 anni e 6 mesi di contributi e le donne 41 anni e 6 mesi. Dal 2016, il requisito salirà a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.

Perché questo aumento?

La legge n. 102 del 2009 aveva previsto l’adeguamento automatico triennale dell’età di pensionamento alla speranza di vita. Nel 2011, la riforma Fornero ha previsto, modificando il precedente criterio, scatti ogni due anni a partire dal 2019. Inoltre, sempre secondo quanto stabilito dalla riforma del 2011, l’adeguamento alla speranza di vita non riguarda più solo l’età pensionabile (pensione di vecchiaia), ma anche gli anni di contribuzione necessari per accedere alla pensione anticipata.

Potrebbe interessarti anche
Pensioni INPS: pubblicati i dati 2013
2014: rischio svalutazione dei contributi INPS
Rapporto annuale INPS 2013
TFR in busta: ne vale la pena?

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Solidarietà Veneto al Veneto Welfare Day 2024

Il Veneto Welfare Day torna con due giornate dense di incontri e approfondimenti, giovedì 12 a Venezia e venerdì 13 a Padova. Paolo Stefan, direttore di Solidarietà Veneto, interviene giovedì 12 dicembre presso il Palazzo Grandi Stazioni di Venezia, durante il convegno istituzionale della mattina Attuazione del regionalismo differenziato e previdenza integrativa, per approfondire i

Short list IPE AWARDS: un riconoscimento all’impegno e innovazione nella previdenza complementare

Il 3 dicembre a Praga si è svolta la cerimonia degli IPE European Pension Fund Awards 2024, l’evento che celebra l’eccellenza e l’innovazione nel panorama della previdenza complementare europea. Solidarietà Veneto è stata nominata “Highly Commended” nella categoria “Miglior fondo pensione in Italia”, riconoscimento che premia l’impegno quotidiano nel garantire qualità e innovazione. Giunti alla

Ottobre 2024: elezioni e incertezza

Elezioni USA e crisi economica tedesca alimentano l’instabilità delle borse. Parallelamente prevalgono le vendite sui mercati obbligazionari, con i rendimenti dei “bond” nuovamente in ripresa. Gli effetti sui comparti del Fondo sono modesti, per un rendimento da inizio anno che si conferma consistente. A ottobre, con l’avvicinarsi della competizione elettorale più attesa di questo 2024

Torna in alto