Garantito Tfr
Il Comparto Garantito TFR, nel cui portafoglio è consistente la presenza di titoli di stato italiani, continua a trarre beneficio dalla riduzione dei tassi citata in premessa, registrando in aprile un +1,04% netto (benchmark netto 0,13%). La performance dall’inizio anno è notevole: +3,75 % (benchmark netto 0,88%) soprattutto per un comparto la cui gestione ha come principale riferimento il contenimento del rischio più che la ricerca di rendimento.
Prudente
Anche i rendimenti del Prudente continuano ad essere positivamente alimentati dalla dinamica di riduzione dei tassi ma, per effetto della maggior diversificazione che caratterizza l’investimento obbligazionario del Comparto, con esiti meno marcati rispetto al “Garantito TFR”. Il risultato netto nel mese (+0,46%; benchmark netto 0,38%) consente di giungere ad una rivalutazione del valore quota a fine aprile pari a +1,91% (benchmark netto 1,79%) da inizio anno.
Reddito
Leggera progresso per il valore quota del comparto Reddito (+0,31% netto; benchmark netto 0,38%) in aprile: una performance inferiore a quella del Prudente, nella quale incide la debolezza della componente azionaria, presente nel comparto in misura pari al 25%. Il risultato da inizio anno è comunque all’altezza delle aspettative: +1,96% netto (benchmark netto 2,29%).
Dinamico
Curiosamente immutato rispetto al mese precedente, il valore quota del Dinamico in aprile (incremento 0,00% – benchmark netto 0,33%); si manifesta più chiaramente in questo comparto la flessione di taluni mercati azionari nei quali è diversificato il patrimonio gestito da Pioneer. Ci si riferisce, come indicato in premessa, soprattutto al Giappone. Il risultato da inizio anno corrisponde quindi al + 0,50% già annunciato a marzo (benchmark netto 1,55%).