Attenzione! Su Facebook qualcuno sta cercando di spacciarsi per Solidarietà Veneto. Non ci cascare. Noi non ti chiediamo il collegamento, non ti mandiamo messaggi privati per chiederti dati personali o proporti "strani" affari. Se ricevi una richiesta di collegamento segnala il profilo a Facebook e bloccalo.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Gestione Finanziaria

I rendimenti del mese di novembre 2017

Facebook
Twitter
LinkedIn

In un mese durante il quale i dati macroeconomici confermano il favorevole clima di crescita globale, l’attenzione oltreoceano si è focalizzata sulle proposte di riforma fiscale dell’amministrazione Trump, che si stima possa avere un impatto positivo sull’economia USA per il 2018-2019. Una buona congiuntura economica, che lascia presupporre, già per dicembre, un rialzo dei tassi ufficiali da parte della FED. I mercati sembrano aver già scontato il fenomeno, mentre in Europa si conferma un quadro positivo e senza inflazione. Dopo la decisione di ridurre gli acquisti di titoli di stato a partire da gennaio, passando da 60 a 30 mld al mese, sembra che la BCE manterrà un orientamento attendista nella prima parte del 2018, confermando la volontà di essere duttile e attenta all’economia reale. La crescita economica, sincronizzata tra le diverse aree del mondo e le banche centrali caute nel ritiro delle misure di stimolo, favoriscono il buon andamento dei mercati in questa fase.

Spostiamo infine l’attenzione sul nostro Paese, per rilevare come a fine ottobre S&P abbia alzato di un gradino il rating dell’Italia, da BBB- a BBB, con outlook stabile, citando come motivazione principale la ripresa economica del Paese. L’agenzia stima una crescita del Pil italiano dell’1,4% per quest’anno e dell’1,3% per il 2018 e il 2019, valori ancora un po’ modesti rispetto ad altri paesi europei; la strada sembra comunque essere quella giusta: nel 2017, infatti, arrivano segnali positivi da consumi interni, esportazioni e investimenti, che suggeriscono come la ripresa stia acquistando forza.

I dati macroeconomici, superiori alle aspettative, hanno riportato l’Euro a rafforzarsi, neutralizzando il rendimento dei titoli obbligazionari in altre valute (specialmente dollaro, sterlina e yen). I comparti con più risorse investite in questa asset class, come vedremo in seguito, hanno visto quindi mitigare parzialmente gli effetti positivi sopra descritti.

SCARICA QUI IL RIEPILOGO PER LA TUA BACHECA AZIENDALE

Ecco nel dettaglio i rendimenti dei comparti di Solidarietà Veneto

Dinamico


Prosegue la sua crescita il comparto destinato ai più giovani, con un rendimento netto del +0,36% nel mese, che porta il risultato da inizio anno al +5,04% (benchmark netto: +4,56%). Il Dinamico beneficia in modo particolare dell’atmosfera positiva innescata dal ritorno in auge delle politiche fiscali “Trumpiste” e un vecchio continente che cresce più del previsto.

Reddito


Sostanzialmente stabile il valore quota nel mese: -0,04%, per un rendimento da inizio anno pari al +1,92% (benchmark netto: +1,80%). Il comparto, investito al 75% in strumenti finanziari obbligazionari, trae minor beneficio, rispetto al Dinamico, dallo spunto degli asset azionari registrato nel mese. L’effetto è ridotto anche a causa del rafforzamento dell’Euro che ha penalizzato i bond esteri. Il risultato, positivo rispetto al benchmark di riferimento, è in linea con le aspettative per un comparto con un profilo di rischio piuttosto contenuto.

Prudente


Come per il Reddito anche il Prudente resta stabile nel mese di novembre (-0,01%). +0,88% il risultato netto da inizio anno (benchmark netto: +0,98%). La natura del comparto mira a ridurre la volatilità, motivo per cui risulta meno sensibile all’andamento dei mercati azionari, positivi in questa parte finale dell’anno. Anche in questo caso il rafforzamento della moneta europea è risultato un elemento leggermente penalizzante.

Garantito Tfr


+0,10% il risultato del mese, per un rendimento del +1,04% netto da inizio anno (benchmark +0,27%). Positivo il posizionamento rispetto al benchmark di riferimento. Rammentiamo, come d’abitudine, a coloro a cui manchino meno di 3 anni alla pensione e che abbiano scelto questo comparto, che possono beneficiare della significativa garanzia (restituzione del capitale e rendimento minimo almeno pari alla rivalutazione del TFR) prevista almeno fino alla fine del 2019.

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
I RENDIMENTI DI OTTOBRE 2017
I RENDIMENTI DI SETTEMBRE 2017POLIZZE PENSIONISTICHE E CAMBI DI CONDIZIONI. C’E’ DA PREOCCUPARSI?
GARANTITO: UN OMBRELLO PER RIPARARSI DA INFLAZIONE E TASSI BASSI

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Solidarietà Veneto: 35 anni di futuro. Dialoghi e prospettive sulla previdenza di domani

Il 6 maggio 2025 è una data da segnare in agenda: al Move Hotel di Mogliano Veneto (TV), Solidarietà Veneto celebra 35 anni di attività con un evento speciale dedicato alla previdenza complementare. Una mattinata di confronto pubblico e un pomeriggio istituzionale per riflettere sui traguardi raggiunti, affrontare i temi chiave del presente e guardare

Marzo 2025: la volatilità torna protagonista

Dopo mesi di crescita, i mercati globali segnano il passo, soffrendo le tensioni geopolitiche internazionali e l’inedita “guerra dei dazi”. A sbandare sono soprattutto il settore hi-tech USA e la divisa statunitense. Il quadro, ancora in evoluzione, riporta l’attenzione del risparmiatore sul rapporto fra rischio–rendimento e orizzonte temporale. In questi giorni abbiamo partecipato a diverse

Blade Runner – sul filo del rasoio

Un mese di transito che vede soffrire il principale driver di rendimento degli ultimi anni: le azioni hi-tech USA. Non è chiaro se il rallentamento, peraltro compensato dalla ripresa dei titoli obbligazionari statunitensi, avrà code anche nelle settimane a venire. Forti dubbi sull’andamento prospettico ci vengono anche dall’osservazione di uno scenario sempre più intricato, con

Torna in alto