Solidarietà Veneto, Banca Prealpi credito cooperativo e Banca di Verona credito cooperativo Cadidavid insieme a sostegno delle PMI del Veneto grazie agli effetti di due accordi attraverso i quali viene messo a disposizione delle imprese un plafond per investimenti produttivi.
Finanziaria Internazionale Investments SGR, da gennaio partner finanziario di Solidarietà Veneto, (Fondo Pensione contrattuale per i lavoratori del settore industriale e artigiano), avvia quindi l’investimento nel credito cooperativo veneto. L’operazione, in base agli accordi assunti tra le parti, consentirà l’attivazione di un plafond pari a 3 milioni di Euro da parte di Banca Prealpi e di 2,6 milioni di Euro da parte di Banca di Verona, cui le aziende potranno attingere per realizzare investimenti sia materiali che immateriali in attività di ricerca e sviluppo e a favore di processi di internazionalizzazione. L’importo massimo dei singoli finanziamenti, che avranno natura chirografaria, potrà arrivare sino a 200.000 euro con durata massima da 48 a 60 mesi. Il termine di utilizzo del plafond è stato fissato al 31 luglio 2014 per Banca Prealpi e al 31 marzo 2014 per Banca di Verona. «Realizzare l’investimento nelle PMI, significa tradurre in pratica una delle idee dei “Padri fondatori” di Solidarietà Veneto – ricorda Paolo Stefan, direttore del fondo pensione regionale – Dopo l’accurata selezione dei partner bancari, a cura di Finanziaria Internazionale, prende avvio la partnership con il credito cooperativo. Una collaborazione con soggetti che, attraverso il radicamento sul territorio, contribuiscono a rispondere in modo efficace ai “morsi” della speculazione finanziaria; soggetti che possono trasformare la fiducia che ricevono dall’ambiente in cui operano, in minor rischio per l’investitore e in tassi contenuti per le PMI finanziate. «Con le BCC concretizziamo un progetto di diversificazione nell’ambito dell’“investimento Italia”, senza dover ricorrere all’”unica via” del debito pubblico. – spiega il direttore Stefan – Un passaggio che si fonda sulla fiducia nel “Sistema Paese”, in una delle sue declinazioni più brillanti: la PMI veneta».
«Nella convinzione che mai come ora, per risollevare l’economia del Paese e dare speranza al futuro delle imprese, siano necessari atti concreti, in questo periodo il nostro Gruppo sta mettendo in piedi numerose iniziative per fornire alle aziende nuovi canali di finanziamento – afferma Andrea de Vido, Amministratore Delegato di Finanziaria Internazionale – In particolare stiamo operando per favorire il dialogo tra diverse realtà che operano sul nostro territorio e il sistema bancario e favorire la creazione di nuove opportunità per le aziende del nord – est”. «Le crescenti difficoltà che derivano dal credit crunch – aggiunge de Vido – si stanno da tempo ripercuotendo in modo negativo sul nostro tessuto imprenditoriale creando incertezza e basse aspettative per il futuro. Iniziative come questa, volte ad offrire nuove risorse alle piccole e medie aziende, possono essere la strada giusta per dare un rinnovato slancio all’economia e all’occupazione».
«Grazie alla sinergia con Solidarietà Veneto e Finanziaria Internazionale possiamo offrire un ulteriore strumento per sostenere l’economia delle nostre imprese – afferma Girolamo Da Dalto, Direttore Generale di Banca Prealpi – . Per definire gli ambiti di intervento è stata operata una attenta riflessione sui nodi strategici sui quali si gioca la competitività delle nostre imprese e che possono rappresentare i fattori determinanti per un loro rilancio sui mercati. Si tratta quindi di un intervento pro-attivo, che affianca ma per certi versi supera la logica di gestione dell’emergenza sulla quale si sono basati tanti accordi che ci hanno visto impegnati in questi anni». «Siamo onorati e molto soddisfatti per essere stati scelti da Solidarietà Veneto quale banca locale tramite la quale veicolare una parte dei loro investimenti a favore del sistema produttivo veneto – afferma il direttore di Banca di Verona Credito cooperativo Cadidavid Valentino Trainotti – Si tratta di un esempio molto virtuoso di partnership tra soggetti che hanno in comune lo scopo di sostenere l’economia del territorio e il benessere delle comunità. Ci auguriamo che anche altre Istituzioni e Associazioni di categoria che hanno a cuore le sorti dei nostri imprenditori condividano la scelta intrapresa coraggiosamente dal Fondo Pensione» |