Attenzione! Su Facebook qualcuno sta cercando di spacciarsi per Solidarietà Veneto. Non ci cascare. Noi non ti chiediamo il collegamento, non ti mandiamo messaggi privati per chiederti dati personali o proporti "strani" affari. Se ricevi una richiesta di collegamento segnala il profilo a Facebook e bloccalo.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Previdenza

Boeri: trentenni a rischio povertà

Facebook
Twitter
LinkedIn

Il presidente dell’Inps, interventuto oggi alla presentazione del rapporto OCSE “Pensions at a glance 2015”, dipinge un futuro plumbeo per i trentenni italiani.

«Nell’ipotesi di un tasso di crescita del Pil dell’1% – ha dichiarato – molti dovranno lavorare anche fino a 75 anni, per andare in pensione, e avranno prestazioni mediamente del 25% più basse».

L’istituto ha infatti calcolato l’”importo medio comparabile“, che tiene conto del fatto che i giovani di oggi, andando in pensione più tardi, prenderanno la pensione per meno tempo, rispetto ai giovani di ieri.

Tenendo conto di questa differenza, l’importo medio della pensione di oggi risulta pari a 2.106 euro, contro i 1.593 euro stimati per il futuro; un quarto in meno.

Insomma, per chi oggi è nel pieno dell’attività lavorativa, «avremo problemi di adeguatezza» ha avvertito Boeri, aggiungendo che «si apre perciò il tema di una assistenza di base che protegga queste persone contro il rischio povertà”.

Per evitarlo? La “solita” ricetta: lavoro stabile e crescita economica.

Il numero uno dell’Istituto ha infatti concluso «se l’economia italiana non cresce almeno dell’1% all’anno e non c’è non un processo di maggiore stabilizzazione del lavoro, senza tutte le interruzioni che contraddistinguono spesso con i contratti temporanei o precari, ci potrebbero essere problemi molto seri in futuro».

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
BUSTA ARANCIONE: PARTENZA IN SALITA
“BUSTA ARANCIONE”: I NUMERI IN VENETO
COME SARÀ LA PENSIONE DI DOMANI?
PENSIONE INPS: COME FUNZIONA IL SISTEMA CONTRIBUTIVO
PENSIONI, RENZI: ALLO STUDIO RIFORMA, CON NUOVI PALETTI
PENSIONI, IN ITALIA LA SPESA PIÙ ALTA D’EUROPA
RAPPORTO INPS: IL 2014 SI CHIUDE IN PASSIVO
POLETTI: PENSIONI FLESSIBILI PER AGEVOLARE I GIOVANI
BOERI: I 5 PUNTI PER RIFORMARE LE PENSIONI

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Il valore di domani: investire pensando alle nuove generazioni

Investire oggi con lo sguardo rivolto al futuro significa considerare esigenze, aspettative e valori delle nuove generazioni. Il webinar, organizzato dal Forum per la Finanza Sostenibile in collaborazione con Solidarietà Veneto, ha proposto un confronto tra operatori finanziari e realtà impegnate nelle politiche giovanili, per riflettere su come la finanza sostenibile possa diventare uno strumento

Economia reale: il Fondo punta su imprese e territorio

Solidarietà Veneto continua a guardare al futuro, scegliendo di investire 20 milioni di euro nell’economia reale italiana. Un impegno concreto per accompagnare la crescita delle piccole e medie imprese (PMI), generando valore per il territorio e per chi ha scelto di aderire al Fondo. L’iniziativa si inserisce in un percorso che, oltre dieci anni fa,

Agosto 2025: progressione nell’incertezza

Quarto mese di fila col “segno +” per i comparti di Solidarietà Veneto: buon risultato, anche perché matura in un contesto fragile, tra tensioni geopolitiche e economiche. La prospettiva impone prudenza, gestendo il rischio attraverso diversificazione e consulenza. Sembra ormai lontana la calura estiva del mese di agosto, durante il quale, per il quarto mese

Torna in alto