La nuova versione dello statuto è ora al vaglio della Commissione di Vigilanza per l’approvazione definitiva a partire dalla data della quale le modifiche avranno efficacia.
Tre le modifiche approvate, scaturite dal confronto, frequente e costante, con i lavoratori e dalla contrattazione territoriale. Vediamole in sintesi:
Uncem
Il Contratto integrativo regionale di lavoro per gli addetti ad attività di sistemazione idraulico – forestale ed idraulico – agraria per la Regione del Veneto (UNCEM), stipulato lo scorso 27 giugno, prevede la possibilità di adesione, per questa categoria di lavoratori, alternativamente al fondo nazionale o al fondo pensione regionale contrattuale. Per poter consentire l’accesso a tali lavoratori si è provveduto a recepire l’accordo nello Statuto. A valle dell’approvazione da parte di Covip, seguirà il conseguente aggiornamento di tutta la documentazione (Nota Informativa e modulistica) necessaria al potenziale aderente.
Regime delle spese
Nell’ambito di una maggior ottimizzazione dei costi applicabili alle diverse tipologie di lavoratori che possono aderire al fondo regionale, l’Assemblea ha inserito, nello Statuto, la possibilità per il Consiglio di Amministrazione di valutare differenti regimi di spesa in determinate casistiche.
Riscatto immediato parziale
L’orientamento Covip del 29/03/2012 ha confermato che i fondi pensione possono prevedere l’introduzione di una ulteriore fattispecie di “riscatto immediato” che preveda la possibilità per l’associato di richiedere, alla perdita dei requisiti di partecipazione al Fondo (tipicamente alla cessazione del rapporto di lavoro), una quota percentuale del montante maturato e non esclusivamente il 100%.
L’Assemblea ha quindi provveduto introdurre la casistica “Riscatto immediato parziale”. A differenza delle altre modifiche (che entreranno in vigore dal momento in cui la Covip approverà il testo dello Statuto) quest’ultima novità è immediatamente operativa (prossimamente pubblicheremo un approfondimento sul tema).
Al termine dell’Assemblea Straordinaria vi è stata anche l’occasione per la presentazione di Finanziaria Internazionale Investments Sgr, il gestore che si è aggiudicato la gara per la gestione dell’innovativo mandato “obbligazionario corporate a vocazione territoriale”.
Da gennaio 2013, la componente obbligazionaria dei comparti Prudente, Reddito e Dinamico potrà essere diversificata attraverso la stabile destinazione del 5% del patrimonio (circa 30 milioni di euro), in strumenti obbligazionari diversi dai titoli di stato. Nel percorso condiviso con il nuovo gestore, si andranno gradualmente e ricercare e sottoscrivere obbligazioni emesse da banche operative nel territorio.
L’obiettivo del Fondo, ovvero la diversificazione del portafoglio, ha in questo progetto l’importante effetto di potersi tradurre in credito alle Pmi, artigiani e industrie della regione Veneto.