Attenzione! Su Facebook qualcuno sta cercando di spacciarsi per Solidarietà Veneto. Non ci cascare. Noi non ti chiediamo il collegamento, non ti mandiamo messaggi privati per chiederti dati personali o proporti "strani" affari. Se ricevi una richiesta di collegamento segnala il profilo a Facebook e bloccalo.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Previdenza

2014: rischio svalutazione dei contributi Inps

Facebook
Twitter
LinkedIn

I dati ISTAT

Il 27 ottobre scorso l’ISTAT (vedi sotto) ha comunicato il tasso di rivalutazione dei montanti contributivi per l’anno 2014; per la prima volta nell’epoca moderna (iniziata nel 1996) previdenziale siamo di fronte ad una rivalutazione negativa (svalutazione, insomma).

Per l’esattezza il coefficiente per rivalutare i contributi versati nell’anno in corso è 0,998073 (inferiore a 1 e, quindi, negativo).

Il Ministero del Lavoro, sempre il 27 ottobre, ha a sua volta comunicato il tasso di capitalizzazione per l’anno in corso a INPS, Casse di previdenza, al Ministero dell’Economia e al Capo di gabinetto, prendendo atto che è negativo (vedi immagine qui sotto).

Rivalutazione negativa, ecco perché

La legge 335 dell’8 agosto 1995, meglio conosciuta come “legge Dini”, introducendo il metodo di calcolo contributivo per le pensioni, ha stabilito che la rivalutazione annuale del montante contributivo di ogni lavoratore dovesse essere effettuata tenendo conto del tasso medio annuo composto di variazione del prodotto interno lordo nominale riferita ai 5 anni precedenti.

Per effetto dell’andamento negativo del PIL tra il 2009 e il 2013, nel 2014 il tasso di variazione è quindi pari a -0,1927.

Il risultato comunicato dall’ISTAT a fine ottobre, giunge al termine di una “caduta libera” iniziata a partire dal 2010 (vedi sotto, fonte “Il Sole 24 Ore”); una andamento che rispecchia chiaramente la situazione economico/finanziaria del nostro Paese.

Svalutazione… e adesso?

I tecnici sono già al lavoro. Il commissario straordinario dell’INPS Tiziano Treu ha scritto una lettera al Ministero dell’Economia e del Lavoro sottolineando la necessità di un intervento legislativo che chiarifichi la situazione.

Nella sua di nota di oggi, il Commissario straordinario ha evidenziato che il dispositivo della citata “legge Dini” ha previsto un meccanismo di rivalutazione e, proprio per questa natura, non ci possa essere una penalizzazione per i futuri pensionati.

La soluzione proposta dall’INPS, salvo contrario avviso dei ministeri interessati, è la “neutralizzazione” della rivalutazione negativa, da effettuarsi riportando al valore 1 il coefficiente di rivalutazione dei contributi relativi all’anno 2014.

Continua a seguirci, ti terremo aggiornato.

Ti aspettiamo anche su: #SALVIAMOILFUTURO per dire la tua sulle disposizioni della legge di stabilità che riguardano i fondi pensione. Lascia il tuo commento qui: www.solidarietaveneto.it/salviamoilfuturo. La tua citazione potrebbe essere pubblicata sulla nostra pagina Facebook.

Potrebbe interessarti anche:
Rapporto annuale INPS 2013
Legge di stabilità: un intervento che guarda lo specchietto retrovisore

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Luglio 2025: comincia bene il secondo semestre finanziario di Solidarietà Veneto

Terzo mese consecutivo di crescita per i rendimenti dei quattro comparti di Solidarietà Veneto. Nell’anno dei saliscendi, si consolidano quindi le performance positive messe a segno al termine del primo semestre. Una buona notizia, che matura tuttavia nel contesto di forte incertezza più volte rappresentato nei mesi scorsi. Nel movimentato “palcoscenico finanziario 2025”, fra i

Semestre turbolento, ma giugno chiude con segno positivo

Giugno chiude positivamente un primo semestre piuttosto tormentato. Nonostante lo scenario internazionale complesso, i mercati reggono, anche se con risultati meno brillanti rispetto al 2023-24. In questo contesto la scelta del comparto resta decisiva per chi vuole investire con successo nel medio-lungo periodo. Le buone notizie di giugno arrivano dai “numeri”, con tutti e quattro

Progetto Engagement: prosegue il dialogo con le aziende in occasione della Sustainability Week 2025

In occasione della Euronext Sustainability Week 2025, in programma dal 4 all’11 settembre e promossa da Borsa Italiana – Euronext, il Forum per la Finanza Sostenibile e Assofondipensione propongono un’iniziativa di dialogo (engagement) con le aziende sugli aspetti di sostenibilità. Anche quest’anno, gli investitori soci delle due associazioni – tra cui Solidarietà Veneto – hanno

Torna in alto