I rendimenti di dicembre – Termina l’anno della “bonaccia” e si riparte col “vento in poppa”
Poca volatilità, tassi bassi e crescita economica: questo, in sintesi, il quadro che ha caratterizzato i mercati finanziari nel 2017. Un clima di complessiva fiducia, a cui hanno contribuito i risultati degli appuntamenti elettorali europei e che ha trovato un solido appoggio nel perdurare del Quantitative Easing, con la conseguente abbondanza di liquidità. Uno scenario che spinge i capitali verso forme di investimento più remunerative… e più rischiose. Ne hanno naturalmente tratto beneficio gli asset azionari.