Avviso! DAL 7 MARZO 2023, cambiano le modalità di accesso all'area riservata iscritti.
Per tutti i dettagli clicca qui.

Per tutti i dettagli

Avviso! Oggi, 11 MAGGIO 2023, l’AREA ISCRITTI e l’AREA AZIENDE potrebbero registrare dei rallentamenti per interventi di manutenzione straordinaria. Dalle ore 15.00 il servizio riprenderà il corretto funzionamento..

Per tutti i dettagli
Gestione Finanziaria

GLOSSARIO DELLA FINANZA – TASSO DI INTERESSE TECNICO

Facebook
Twitter
LinkedIn

La definizione di oggi descrive una formula tipica del mondo delle assicurazioni e dunque, per quel chi ci riguarda, della fase di erogazione delle prestazioni. In particolare il tasso tecnico rappresenta il tasso d’interesse minimo garantito all’iscritto che ha attivato la rendita, che ne fruisce in via anticipata, fin dalla prima rata erogata. Si tratta di un tecnicismo un po’ sofisticato, ma certamente di valore; proviamo di seguito a descriverlo.

Le compagine di assicurazione ergano le rendite a partire dal premio inizialmente versato dall’assicurato (nel caso di Fondi Pensione il montante che l’iscritto ha accumulato nel corso degli anni). Questo viene investito dall’assicurazione attraverso lo strumento della gestione separata, che ogni anno matura un rendimento, riconosciuto – al netto dei costi – all’assicurato. La compagnia di assicurazione talvolta può attribuire all’iscritto che avvia una rendita anche un rendimento minimo garantito che andrà ad incrementare il valore delle rate di rendita ancora da erogare.

Come accennato, tale rendimento minimo garantito può essere riconosciuto anche in via anticipata, cioè prima che effettivamente vada a maturare, ed assume in questo caso la denominazione di “tasso tecnico”.

Se, ad esempio, il tasso minimo garantito dalla compagnia fosse pari allo 0,75% annuo, e venisse riconosciuto sotto forma di “tasso tecnico” (cioè in via anticipata), la prima rata di rendita risulterebbe incrementata della “futura rivalutazione riconosciuta”. Per effetto di tale “anticipo” si intuisce come la rata non andrebbe poi ad incrementarsi nel tempo; tuttavia se il rendimento effettivo annuo della gestione separata nella quale è stato investito il premio (depurato del costo di gestione e dunque riconosciuto all’assicurato) dovesse risultare maggiore del tasso tecnico (tasso minimo garantito anticipato), la rata verrebbe incrementata della differenza di rendimento. Tornando all’esempio: se il rendimento netto della gestione separata nell’anno oggetto di osservazione fosse pari all’1%, la rata (nella quale è già incorporato l’anticipo della rivalutazione minima garantita dello 0,75%) da un anno all’altro si incrementerebbe dello 0,25%.

VUOI DIRE LA TUA? Lascia il tuo commento sulla nostra pagina Facebook

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
IL GLOSSARIO DELLA FINANZA
I TITOLI DI DEBITO
COME SOPRAVVIVERE NEL DESERTO DEI TASSI A ZERO?

Scopri

Potrebbe interessarti anche…

Avviso: problemi alla linea telefonica – 18 aprile 2024

Avvisiamo che, nella giornata di oggi, 18 aprile 2024, le linee telefoniche della sede centrale del Fondo potrebbero essere momentaneamente irraggiungibili dalle ore 16.00 alle ore 18.00 per manutenzione tecnica. Nel frattempo, lo Staff di Solidarietà Veneto rimane a completa disposizione ai consueti indirizzi di riferimento. protocollo@solidarietaveneto.it (per l’invio di mail contenenti allegati) gestione@solidarietaveneto.it (per

LE PRESTAZIONI DEL FONDO PENSIONE:
LE ANTICIPAZIONI PER SPESE MEDICHE

Il fondo pensione è un solido strumento per costruire la propria serenità previdenziale, ma solidità non è sempre sinonimo di rigidità: la flessibilità offerta dagli anticipi può adattarsi alle diverse necessità, anche nei momenti più difficili. In questo approfondimento tratteremo il tema delle anticipazioni per “spese mediche” che risultano interessanti sotto più punti di vista.

Febbraio 2024: Allegro ma non troppo

Una sintesi “musicale”, per un mese nel quale tutti i comparti appaiono intonati positivamente, anche se con tinte differenti a seconda dei casi. Ancora una volta a guidare l’avanzamento sono i mercati azionari, capaci di inanellare una serie di record e di sfiorare, se non addirittura superare, i massimi di fine 2021. Nonostante le minacce

Torna in alto